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Francesca Calzolari Tecnica: Olio su tela Anno: 2024 Dimensione: 50 x 70 cm
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Tecnica: Tecnica mista acrilico e smalto Anno: ND Dimensione: 50 x 70 cm
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Anno: // Tecnica: Tecnica Mista, e smalto su tela Dimensione: 50 x 70 cm
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Anno: 2024 Tecnica: acrilico su tela Dimensione: 50x70 Descrizione: il fiore sta sfiorendo e chinando il gambo, allegoria con il passaggio dall' età adulta alla vecchiaia
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Anno: 2020 Tecnica: acrilico su tela Dimensione: 60 x 80 cm Descrizione: acrilici e pennarello, esplosione di gioia e di festa
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Anno:2024 Tecnica: Mista Dimensione: 50*70 Descrizione: Questa opera materica su tela, realizzata con tecniche mixed media su formato 50x70 cm, affronta con delicatezza e profondità il tema dell’autosabotaggio nelle relazioni umane. La composizione è suddivisa cromaticamente in due metà distinte: un blu intenso e un rosso vibrante, separati da un elemento materico bianco, che rappresenta una barriera simbolica di emozioni non affrontate e paure radicate. Il blu, con il suo richiamo al mare, evoca la distanza e la profondità emotiva. È il colore del rifugio e della calma apparente, ma anche della solitudine e delle barriere autoimposte. Il rosso, invece, parla di passione, di energia vitale, ma anche di conflitto e di paura di essere vulnerabili. La dicotomia cromatica suggerisce lo scontro tra il desiderio di connessione e l’istinto di protezione che spesso ci porta a erigere ostacoli. La scritta spezzata “IO TE” da una parte e “MA” dall’altra simboleggia il dialogo interrotto tra le persone coinvolte. Il “MA” diventa il simbolo di tutte le scuse, delle giustificazioni che creiamo per non affrontare i nostri timori più profondi, trasformando le relazioni in occasioni perse o in fratture emotive. L’elemento bianco materico al centro, con la sua consistenza forte e quasi irregolare, rappresenta l'accumulo di insicurezze e paure che si frappongono tra noi e l’altro. Queste barriere sono spesso invisibili a occhio nudo, ma la loro presenza è tangibile e inesorabile. In sintesi, l’opera riflette sulla fragilità dei legami e su come spesso siamo noi stessi a ostacolare la possibilità di costruire relazioni autentiche. È un invito a guardare oltre i nostri “MA” e ad affrontare le paure che ci separano, come un mare che divide, ma che potrebbe anche unire.
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Silvana Traversi Anno: 2024 Tecnica: acrilico spatolato su cartoncino telato Dimensione: 50cmx60 cm Descrizione: ottobre nell'Orcia
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Alfredo Emanuele Bianco Tecnica: Acrilico Anno: 2021 Dimensione: 60x50 cm Descrizione: Il quadro immortala paesaggi rurali animati dai colori selvaggi.
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Tecnica: acrilico e pastello ad olio su tela Anno: 2024 Dimensione: 60x40 cm Descrizione: 60x40 cm, firmato sul retro, presente certificato di autenticità
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Tecnica: Acrilico|Olio Anno: 2024 Dimensione: 50x50 cm Descrizione: l'opera è un 50x50 cm firmata sul retro, presente certificato di autenticità.
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Tecnica: Olio|Pastello e carta da parati Anno: 2023 Dimensione: 45x65 cm Descrizione: Realizzato dopo una convalescenza ospedaliera durata due mesi, rappresenta la volontà di ripresa a seguito di una caduta rovinosa. Realizzato mediante il riuso e recupero di materiali di scarto quali tele di diversa fattura e carta da parati. dipinto a olio e pastelli.
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Tecnica: Olio|Pastello e carta da parati Anno: 2023 Dimensione: 45x65 cm Descrizione: È stato realizzato mediante il riuso di materiali di scarto quali tela e carta da parati. Dipinto mediante olio e pastelli, vuole rappresentare la difficoltà della ripresa a seguito della fine di una relazione.
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Tecnica: Tecnica mista su tela Anno: 2024 Dimensione: 50 x 50 cm Descrizione: Con quest'opera l'artista invita a riflettere sulla mercificazione del corpo femminile. In questa proiezione fantastica il corpo di una donna, privato delle sue connotazioni personali, prende le sembianze di un polletto, servito in un piatto come pietanza.