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Marco Massarotti Tecnica: Tecnica mista, acrilico con inserti di carta su pannello di legno Anno: 2020 Dimensione: 80cm x 60cm Descrizione: Il mio progetto artistico è un’indagine sulla frontiera, fisica e figurata in cui si punta all’indefinitezza del confine: allora i corpi diventano stati spaziali, mappe e anche stati dell’anima. La frontiera intesa come luogo del derelitto, zona franca del sentire dove la casualità dell’abrasione diventa destino del segno. Nella realizzazione pratica costantemente cambio il processo e inserisco un elemento nuovo che può essere un colore mai usato, un supporto diverso, uno strumento differente o una procedura non convenzionale. Questo crea una novità e un problema da affrontare.
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Jessica Tomasoni Tecnica: Olio su tela Anno: 2023 Dimensione: 90×65 Dimensione con: 100×70 Descrizione: Forse un giorno.
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Dabò Tecnica: Acrilico Su Tela Tecnica: Acrilico Su Tela Anno: 2024 Dimensione: 60cm x 70cm Dimensione con cornice: 70cm x 80cm Descrizione: Veglione Al Teatro Giacosa di Ivrea, in occasione del Carnevale.
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Audela Tecnica: Olio Anno: 2024 Dimensione: 30cmx30cm Dimensione con cornice: 34cmx34cm Descrizione: Tra la folla è "cancellare", è nato casualmente cancellando un paio di opere e disegni sottostanti. Paradossalmente cancellando una mano, con una passata di colore ad olio, ne sono uscite fuori altre cento. Per cui diventa scrivere e cancellare, ripetere e non ricordare. Rappresenta un paio di giorni, mesi e a volte anni. Suoni ovattati, luci gialle e una canzone che ritrovi alla radio. è perdersi, è ritrovarsi è nebbia e colori vividi è vedere senza guardare, guardare senza distogliere lo sguardo
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Antonio Schiavano Tecnica: Mista, manipolazione con oli e vernici | Stampa su Dibond Anno: 2024 Dimensione: 98 x 140 cm
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Antonio Schiavano Tecnica: Olio|Vernice|Foto Anno: 2024 Dimensione: 70x100 cm Descrizione: Questa serie si pone l’obiettivo di portare l'osservatore a confrontarsi con la natura effimera dell'estetica. Le immagini, inizialmente scatti di beauty e fashion realizzati dallo stesso artista, sono state trasformate, nei colori, nell'aspetto e nella texture attraverso l'utilizzo di oli e vernici, creando così delle opere uniche e non riproducibili. Una vera e propria decostruzione che mette in discussione i canoni estetici tradizionali e si presenta come un potente commento sulla superficialità con cui spesso percepiamo il bello. In questo modo, il progetto diventa una critica alla società dell'immagine, evidenziando come la concezione di bellezza possa essere facilmente manipolata e distorta da chi detiene il potere di definire ciò che deve essere considerato bello oppure no. È un invito a guardare oltre l'apparenza, a scoprire la bellezza nelle crepe e nelle ferite, a riconoscere che è proprio attraverso la sua distruzione che la bellezza può rinascere e rivelare la sua essenza più profonda.
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Antonio Schiavano Tecnica: Olio|Vernice|Foto Anno: 2024 Dimensione: 30x40 cm Descrizione: Questa serie si pone l’obiettivo di portare l'osservatore a confrontarsi con la natura effimera dell'estetica. Le immagini, inizialmente scatti di beauty e fashion realizzati dallo stesso artista, sono state trasformate, nei colori, nell'aspetto e nella texture attraverso l'utilizzo di oli e vernici, creando così delle opere uniche e non riproducibili. Una vera e propria decostruzione che mette in discussione i canoni estetici tradizionali e si presenta come un potente commento sulla superficialità con cui spesso percepiamo il bello. In questo modo, il progetto diventa una critica alla società dell'immagine, evidenziando come la concezione di bellezza possa essere facilmente manipolata e distorta da chi detiene il potere di definire ciò che deve essere considerato bello oppure no. È un invito a guardare oltre l'apparenza, a scoprire la bellezza nelle crepe e nelle ferite, a riconoscere che è proprio attraverso la sua distruzione che la bellezza può rinascere e rivelare la sua essenza più profonda.
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Antonio Schiavano Tecnica: Olio|Vernice|Foto Anno: 2024 Dimensione: 30x40 cm Descrizione: Questa serie si pone l’obiettivo di portare l'osservatore a confrontarsi con la natura effimera dell'estetica. Le immagini, inizialmente scatti di beauty e fashion realizzati dallo stesso artista, sono state trasformate, nei colori, nell'aspetto e nella texture attraverso l'utilizzo di oli e vernici, creando così delle opere uniche e non riproducibili. Una vera e propria decostruzione che mette in discussione i canoni estetici tradizionali e si presenta come un potente commento sulla superficialità con cui spesso percepiamo il bello. In questo modo, il progetto diventa una critica alla società dell'immagine, evidenziando come la concezione di bellezza possa essere facilmente manipolata e distorta da chi detiene il potere di definire ciò che deve essere considerato bello oppure no. È un invito a guardare oltre l'apparenza, a scoprire la bellezza nelle crepe e nelle ferite, a riconoscere che è proprio attraverso la sua distruzione che la bellezza può rinascere e rivelare la sua essenza più profonda.
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Serena Osetto Tecnica: materico e acrilico su tela Anno: 2023 Dimensione: 80×100 Dimensione con cornice: 90×110 Descrizione: Due sguardi carichi di passione e sentimento con lo sfondo della loro terra l’Africa, realizzato in questi colori caldi che avvolge il l'amore l’uno per l’altro e per la loro patria. Lo sfondo non è fatto a pennello, ho usato un pezzo di tessuto di cotone per fare in po' di rilievo e dare più forma ai colori. Per i turbante e il vestito di lei ho usato un raso color oro e un pezzo di lino bianco tutto cucito a mano con filo dorato. Per lui il turbante è in tessuto di fodera color mattone/ramato, sotto si intravede un pezzo del turbante il lino bianco anche questi cuciti a mano con filo dorato. Come orecchini ho usato delle semplici perline da decorazione rosso e argento. In quest’opera ho voluto esprimere ciò che penso dell’amore e la passione che si crea tra un uomo e una donna. La bellezza di essere complici e parte di loro stessi.
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Luca Squinzani Tecnica: Matita e Carboncino su carta. Anno: 2020 Dimensione: 21cm x 29,7cm Descrizione: Pezzo della serie di studi in bianco e nero.
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Cuordicarciofo Tecnica: Acquerello Anno: 2021 Dimensione: 30cm x 45cm Dimensione con cornice: 35cm x 50cm Descrizione: Il gomitolo delle emozioni è una serie che nasce con la volontà di indagare e seguire l'evolversi di uno stato d'animo e come questo influenza le persone e la loro mimica facciale. Il tratto è volutamente semplice e immediato, l'acquerello come tecnica vorrebbe elevare il tutto in una dimensione di leggerezza.
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Grazia Cantatore Tecnica: Olio Anno: 2023 SENZA cornice: 40×50 Descrizione: La fase rem in bilico tra un dormi veglia, in cui conscio e subconscio si incontrano la.mente attua organizzazioni e metabolizzazioni di pensieri base e acquisiti.
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Ana Mardesic Tecnica: Olio su tela Anno: 2023 Dimensione: 90cm x 60cm Descrizione: L'idea alla base di questa serie di dipinti sulle persone nella metropolitana romana è quella di catturare la diversità e la vivacità della vita urbana. I dipinti mostrano persone di diverse origini, culture e gruppi di età, che condividono uno spazio comune nella vivace metropolitana. Riflettono la frenesia della vita cittadina e il senso di anonimato e isolamento che spesso le persone provano in questi spazi pubblici. spazi pubblici. I suoi soggetti sono per lo più occupati da una serie di dispositivi nel loro passaggio verso la prossima destinazione. I dipinti evidenziano le disparità sociali ed economiche che esistono nelle aree urbane, con persone che convergono nello stesso spazio. Questi dipinti servono come un'istantanea della vita moderna in città, evidenziando sia le sfide che la bellezza di vivere in un ambiente urbano.
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Alessandro Mancuso Tecnica: Pigment print (Hahnemühle Photo Rag) Anno: 2016 Dimensione: cm 45×30 Dimensione con cornice: cm 65×50 Descrizione: Wedding day in Nimjat (Nouakchott). Edition 5/5 + 2 pda
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Crosta Tecnica: Tecnica a olio e pastelli a olio, su tela Anno: 2024 Dimensione: 74 cm x 80 cm Dimensione con cornice: 84 cm x 90 cm Descrizione: Rappresenta la ricerca della propria identità attraverso il riflettersi all’interno di uno specchio, il quale è un simbolo del nostro inconscio che proietta la nostra parte interiore dove sono contenute insicurezze, limiti e demoni interiori. La palette è compresa tra i toni del blu e del verde per dare l’atmosfera cupa e introspettiva.