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Bruno Casetta Tecnica: Olio su tela Anno: ND Dimensioni senza cornice: 35 x 40 cm
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Costantino Tecnica: Acrilico ed olio su tela Anno: 2020-2024 Descrizione: L'opera rappresenta il legame tra la natura e l'essere umano, ove quest'ultimo, talvolta, si trova ad esserne spettatore. La metamorfosi della natura, si mescola con quella dell'artista, che da astrattista si sperimenta raffigurando figure femminili che vanno a mescolarsi con i diversi scenari.
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Bruno Casetta Tecnica: Multiplo su tela Anno: ND Dimensioni senza cornice: 100 x 75 cm
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Giulia Mercuri Tecnica: Olio su tela Anno: 2022 Dimensione: 40 x 40 cm Descrizione: Luci al neon e paesaggi dark che ricordano le vicende di Blade Runner. L'atmosfera è elettrica eppure cupa allo stesso tempo, tra il gotico e il fantascientifico.
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Marco Longo Tecnica: olio su tela Anno: 2023 Dimensione: 50×70 Descrizione: studio di figura femminile
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Carlo Patetta Rotta Tecnica: olio su tela Anno: 2020 Dimensioni senza cornice: 39 x 50 cm Dimensioni con cornice: 50 x 61 cm Descrizione: Si tratta del profilo di una donna che si ripara dal caldo all'ombra di un bar di fronte ai famosi Sassi di Matera. I colori usati sono molto caldi, dall'ocra al rosso.
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Tecnica: Olio su tela Anno: 2012 Dimensioni con cornice: 50 X 60 cm
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Giacomo Russi Tecnica: olio Anno: 2005 Dimensione: 80×60 cm Descrizione: non umano ma quasi
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Jessica Tomasoni Tecnica: Olio su tela Anno: 2024 Dimensione: 100×70 Descrizione: La vidi per la prima volta. E mi chiesi se fosse quella, la ferita insanabile che si portava dentro. La stessa che si nutriva del suo dolore, che lo induceva a cercare disgrazie, che costellava il suo corpo di cicatrici come un incubo dai tanti sorrisi. Forse un giorno avrei capito che la sofferenza ha molti nomi, ma una sola, unica voce, e canta una canzone che soltanto il cuore può sentire, un'armonia di note silenti udibili solo a chi ha sofferto altrettanto.
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Pesce Rosso Tecnica: Olio su tela Anno: 2021 Dimensioni senza cornice: 40 x 50 cm Descrizione: La scena si mostra divisa a metà: uno spazio sopra scuro, dove un uomo cammina; ed uno sotto, più luminoso, con un bambino fermo al centro. Le parti, divise da un lembo di terra grigia, sono al tempo stesso collegate da fasci di luce che cadendo da una, attraversano la lingua di terra, per poi rimanere come sospese nella seconda. Se infatti la prima porzione risulta dinamica per il camminare dell’uomo e per il cadere delle comete luminose; la seconda appare ferma, come sospesa. Le comete di luce raffigurano le circostanze che capitano ad ognuno e che, proprio a causa del loro comune accadere spesso sottovalutiamo ed ignoriamo, troppo presi dal nostro repentino star dietro alle tempistiche attuali del mondo, nonostante ci tocchino nel profondo, nel bene e nel male. Se la coscienza ignora, chi tiene alto l’ascolto è invece l’inconscio. Difatti, è proprio qui che i fasci di luce si fermano e permangono come sfere sospese. Trovano spazio dentro per tempo indefinito, ignorate dalla razionalità e facendo invece breccia nel nostro intimo io, condizionando così il nostro bambino interiore.
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Giulia Mercuri Tecnica: Olio su tela Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 50 × 50 cm Descrizione: Un ponte solitario spezza l'orizzonte. Le luci della metropoli in lontananza si riflettono sull'acqua in questo attimo onirico. L'atmosferma sognante di questo dipinto nasconde una punta di mistero. Quest'opera è stata dipinta con Karma Police dei Radiohead in sottofondo, le emozioni provate dall'artista traspaiono ad ogni pennellata, ci porta per mano attraverso la nebbia in un luogo sospeso tra il sonno e la veglia. Il tramonto è passato già da tempo ma il Ponte di Brooklyn non sembra accorgersene. I fari delle automobili che lo attraversano sembrano galleggiare in un'atmosfera fuori dal tempo in cui ci si perde facilmente. Lo stile è materico ed è utilizzato un effetto craquelé su alcuni dettagli del dipinto.
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Bernie Tecnica: Olio su tela Anno: 2019 Dimensione: 60 x 80 cm Descrizione: La sensualità malinconica di una donna, potenziata dal fluire dei capelli e da una rosa inserita nei capelli, si stempera nel vento che la colpisce. Quest'opera (vincitrice dell'edizione 2021) è stata riprodotta anche su cemento, con colori acrilici, nel parco sculture Land Art Furlo, a Fossombrone (PU) e fa parte del Cammino dell'arte, un sentiero in mezzo a un bosco, composto da 100 pedane di 2 mq ciascuna, e rientrerà nel programma di Pesaro - capitale italiana della cultura 2024.
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Marco Longo Tecnica: olio su tela Dimensione: 60×70 Descrizione: paesaggio urbano di periferia