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Sold OutJoy Moore Tecnica: Acrilico su tele Anno: 2023 Dimensione: 50 x 70 cm Descrizione: Questa è una delle vedute del Monte Chaberton a Claviere in una soleggiata mattinata invernale.
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Joy Moore Tecnica: Acrilico, inchiostro e grafite su tele Anno: 2021 Dimensione: 50 x 70 cm Descrizione: Uno di una coppia di dipinti che esplorano le valli e i sentieri delle Apuane e le loro cime arrotondate.
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Sold OutJoy Moore Tecnica: Acrilico, inchiostro e grafite su tela Anno: 2021 Dimensione: 50 x 70 cm Descrizione: Uno di una coppia di dipinti che esplorano le valli e i sentieri delle Apuane e le loro cime arrotondate.
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Francesca Castano Tecnica: Inchiostro e pastello Anno: 2024 Dimensione: 40cm x 30cm Descrizione: Uno sguardo che è attesa.
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Antonio De Maria Tecnica: Penna ad inchiostro nero su carta Anno: 2023 Dimensione: 29,7 x 42 Dimensione con cornice: 31,7cm x 44cm Descrizione: Un'onda gigantesca e distruttiva insorge dal nulla, travolgendo ogni cosa al suo passaggio. Il sognatore, testimone impotente, si aggrappa disperatamente a una grata mentre le acque lo investono con furia. Questa onda anomala diventa una metafora delle profondità selvagge dell'inconscio, un torrente impetuoso di visioni oniriche che dissolvono la realtà per dare forma a nuovi significati. Rovine, cadaveri e detriti rappresentano la potenza trasformatrice dei sogni, esortandoci ad abbracciare l'ignoto interiore. Raffigurando questa visione, l'artista intraprende un viaggio di auto-esplorazione, lasciandosi trascinare dal potere evocativo dell'immaginazione al di là dei confini della coscienza vigile.
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Antonio De Maria Tecnica: Penna ad inchiostro nero su carta Anno: 2023 Dimensione: 29,7 x 42 Dimensione con cornice: 31,7cm x 44cm Descrizione: Un litigio familiare scatena una rabbia repressa che spinge il sognatore a rimpicciolire il padre, riducendolo all'impotenza. La caduta rumorosa di un vaso crea un'apertura nel pavimento, rivelando terra fertile. Questa finestra sull'ignoto dell'inconscio diventa un invito ad abbracciare le visioni oniriche come porte verso l'auto conoscenza. Il rifugio finale rappresenta l'abbandono alle profondità della fantasia. Attraverso questa rappresentazione, l'artista si avventura in un viaggio di esplorazione interiore, guidato dal potere visionario dei sogni oltre il velo della realtà quotidiana.
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Antonio De Maria Tecnica: Penna ad inchiostro nero su carta Anno: 2023 Dimensione: 29,7 x 42 Dimensione con cornice: 31,7cm x 44cm Descrizione: In un'atmosfera di calma apparente, oggetti quotidiani come un taccuino e un bicchiere iniziano a muoversi da soli, squarciando il velo dell'ignoto. Una presenza nebulosa e mutevole prende forma, incarnando l'essenza sfuggente dell'inconscio. Un enorme occhio bluastro si materializza, fissando intensamente i sognatori con uno sguardo che evoca timore e affetto. Questa entità onirica, familiare eppure inafferrabile, rappresenta l'invito a lasciarsi trasportare dalle visioni dei sogni per esplorare il proprio mondo interiore. La sua improvvisa scomparsa lascia i sognatori disorientati di fronte all'ignoto, ma ricettivi alle infinite possibilità di significato racchiuse nell'immaginazione. Illustrando questa esperienza, l'artista abbraccia il potere evocativo dei sogni in un viaggio di autoriscoperta.
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Emanuele Alvino Tecnica: china su carta Anno: 2016 Dimensione: 21cm x 30cm Dimensione con cornice: 23cm x 32cm Descrizione: In questa opera tratto il tema del tempo; il tempo che uccide, il tempo che ci guarda con sfida, un tempo che terrorizza le persone che lo guardano. Inchiostro di china su carta.