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Elisa Vivaldi Tecnica: Smalto Anno: 2023 Dimensione: 103 x 50 cm Descrizione: Idea parte da una riproduzione essenziale di una bici che ha affrontato fango e intemperie riproposte come elemento vitale tramite il colore
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Suzy Tecnica: Acrilico e carboncino su tela Anno: 2022 Dimensione: 35 x 50 cm Descrizione: Il quadro trae ispirazione dalla Dea Ecate. Ecate era la dea della magia e degli incroci ed era la potente signora dell'oscurità, regnava sui demoni malvagi, sulla notte, la luna, i fantasmi, i morti. Secondo alcuni, il suo nome avrebbe la stessa radice della parola greca “cento”, allude alle molte forme che lei può assumere: Ecate, discendente dei Titani, la “multiforme”. Questo quadro cela infatti molteplici volti al suo interno se ne possono contare almeno 3. Altre figure si nascondono nell’ombra e fanno parte della magia di questo quadro. Segue una poesia che ho dedicato a questa opera. ECATE “L’oscurità mi passò accanto, mentre la Dea Luna danzava all’ombra dei miei ricordi. Una piccola fiamma accesa, illuminò il cammino di un luogo oscuro. Non c’era il tempo a scandire angoscia e follia. La verità fuggiva alla luce tacendo nell’ombra. Possa tu misteriosa luna, svelarmi in questo eterna notte, la verità della mia esistenza”
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Suzy Tecnica: Acrilico, carboncino, collage su tela Anno: 2023 Dimensione: 30 x 40 cm Descrizione: Questo quadro rappresenta Persefone. Persefone venne rapita da Ade, dio dell'oltretomba mentre raccoglieva dei fiori. Dal prato fiorito spuntò un narciso di straordinaria bellezza. Persefone, protese le mani per raccogliere il meraviglioso fiore. Dalla base del narciso si aprì una voragine da cui emerse il re dei morti, Ade, che la portò via negli inferi per sposarla, ancora fanciulla, contro la sua volontà. Una volta negli inferi le venne offerta della frutta: ella mangiò senza appetito solo sei arili di melagrana, ignorando che ciò l’avrebbe costretta a rimanervi per l'eternità. Lo sguardo è evocativo, l’atmosfera degli inferi è sottolineato dallo sfondo scuro reso con fusaggine e dal colore viola del collage. Il colore rosso rappresenta la ferita sofferta dopo aver mangiato il frutto del melograno che la costringerà nell’Ade per l’eternità, PERSEFONE Oltre la notte e il silenzio, Dove ogni umana voce scompare mi nascondo, Le braci rossastre degli occhi e il volto esangue. Incerta, più vicina alla realtà si potesse immaginare, l’anima si ferma in ascolto. Lontano dal mondo umano mi ritrovo, Solo buio e tenebre qui intorno.