-
Guido Coniglio Dimensione con cornice: 125×85 cm Anno: 2021 Descrizione: Tema dell’opera è il viaggio inteso come percorso metafisico, dove la mente si sostituisce al corpo per raggiungere mete mai raggiunte, in cui l’incertezza del percorso da compiere nasconde il fascino e l’essenza della scoperta. La figura al centro è, quindi, un moderno Ulisse diviso tra l’esigenza di conoscere nuovi orizzonti e l’incertezza che ogni viaggio nasconde; senza perdere mai il legame con le proprie radici come l’albero posto alle sue spalle, radicato alla roccia sospesa nel cielo illuminata da una luce proveniente dall’interno che, come un faro di notte, indica la via per il ritorno e la nostalgia per la propria casa. L’opera metaforicamente rappresenta il percorso della vita, dove la sofferenza della quotidiana esistenza costituisce il mezzo per raggiungere la bellezza, come la perla posta al centro della composizione è la malattia della conchiglia che la contiene
-
Stefano Bettini Dimensione: 160×130 cm Anno: 2021 Descrizione: La città del futuro in cui il nostro spazio sarò composto anche da felicità e colori
-
Luca Bonadeo Dimensione CON cornice: 125x85cm Anno: 2020 Descrizione: la sensazione di libertà, appartenere alla natura. Un contesto apparentemente freddo ma riscaldato dal tepore dell'alba di un nuovo giorno e di un nuovo inizio. il "non" volto che simboleggia un sole che nasce simbolo di speranza e di nuova linfa che scorre, una corsa intima verso nuovi traguardi.
-
Luca Bonadeo Dimensione CON cornice: 125x85cm Anno: 2019 Descrizione: la rappresentazione delle discipline che elevano l'uomo, la musica la scrittura e la meditazione. Contestualizzate su una panchina che le fonde assieme a simboleggiare l'unione, la quotidianità, la forza e l'impattato cromatico di non conformarsi di non rimanere chiusi in gabbie o stereotipi ma seguire le emozioni che non hanno né volti né genere.
-
Amelia Argenziano Dimensione: 80x120 cm Anno: 2015 Descrizione: Figure femminili prive di connotati a testimonianza di una spersonalizzazione rivelatrice di un malessere generalizzato.
-
Paola Panero Dimensione: 160x70 cm Anno: 2021 Descrizione: Veduta marina dai colori tenui tipici invernali.
-
Octofly Art Tecnica: Spray e tinte su tela Anno: 2023 Dimensione: 200 x 200 cm Descrizione: Un cuore meccanico realizzato con parti di motore e carena. Come tutto però, ha bisogno di qualcuno che se ne prenda cura, per poter funzionare ed esprimersi a pieno.
-
Stefania Eucalipti Tecnica: Olio Anno: 2010 Dimensione senza cornice: 150 x 80 cm Descrizione: Mi trovavo un pomeriggio nella metropolitana di Roma quando notai questa scena; improvvisamente quella indifferenza tra le persone che si vive nei contesti metropolitani mi diede un senso di spaesamento, di vuoto, di invisibilità: ero li presente ma nessuno mi vedeva. La folla è emersa con la nascita della città e dei grandi centri urbani e già artisti quali esempio Munch hanno indagato sulle sensazioni vissute dagli uomini nei nuovi contesti abitativi.
-
Ema Grazioli Tecnica: Ink, acrilico e pigmenti su tela tagliata e ricucita Anno: 2022 Dimensione: 100 x 120 cm Descrizione: linea “Paesaggi Emotivi” della mostra itinerante Reel-AZIONE.
-
Katerina Kalc Tecnica: Olio su tela Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 120 x 60 cm Descrizione: L'opera nasce dal tempo passato nel frutteto di casa in una notte estiva di luna piena. Tempo normale che diventa meditazione ed ascolto e diventa sentire le presenze andate di chi ha camminato e lavorato , sofferto ed amato in quel frutteto. Su quella terra. Andato e rimasto. Quest'opera per me rappresenta il legame con il frutteto dei miei avi , coi miei avi e con la natura. Le presenze sono delle animelle danzanti nell'erba, come l'umidità, come il canto dei grilli. L'alito della terra. Le voci . Il sussurrare gentile della luna. Anche tecnicamente è stato un percorso creativo meditativo, attraverso le pennellate ho seguito l'ondulare delle piante e dello stato d'animo. Il blu ha avuto un ruolo importante nel mantenere costante questo stato d'animo. Le ombre e le piccole luci vibranti nel blu.
-
Marco Filicio Tecnica: Acrilico e smalto su tela Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 200 x 200 cm Descrizione: Interpretazione allegorica di un falco pellegrino, considerato l'animale più veloce al mondo, che tiene in groppa un prototipo di motore Superbike.
-
Yyurize Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2020 Dimensione senza cornice: 100 x 150 cm Descrizione: L’opera, realizzata in piena pandemia, presenta 4 figure con teste sostituite da dei semafori. Tre di questi guardano nella stessa direzione. La seconda figura da sinistra sembra guardare lo spettatore. La sensazione che l’artista ha voluto esprimere con questa pittura è una necessità di libertà (diuscita dalle regole del semaforo) e di ribellione al mondo del lavoro, che seppur rappresentava l’unica vera fonte di socialità durante la pandemia, era in realtà per lui una trappola. Regole, call, mail, appuntamenti e impegni di lavoro chiuso in una stanza in video call, mentre tutto il mondo sta come lui, chiuso in uno spazio, una prigione. L’artista in quel frangente ha pensato: “che fanno ora i semafori, se siamo tutti a casa”. Il semaforo senza lavoro è quindi diventa to il suo simbolo più autobiografico, simbolo di come si sente in un settore (quello creativo) che sempre più lo priva della sua energia artistica e del suo tempo.
-
Lucrezia Testa Iannilli Dimensione: 110×80 cm Anno: 2016 Descrizione: La serie meta-mitologica prende le mosse della riflessione sull’innovazione etica, partendo dall’osservazione del post umano già bionico che porta la visione a precorrere coraggiosamente i tempi. Un’astrazione magica del quotidiano in cui le figure interagiscono con qualcosa di profondamente intimo e folle dello spettatore ma anche fra loro. Questi “nuovi dei” sono la successiva azione fotografica dopo quella dedicata all’osservazione del nuovo umano (post umano – replicante), per indagare il processo di metamorfosi transumana, andando così avanti nel tempo da rimbalzare indietro e s-velare ciò che sarà dopo il trans-umano, tornando inevitabilmente al mito e alla sua teofania.