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Serena Osetto Tecnica: materico e acrilico su tela Anno: 2023 Dimensione: 40×50 Dimensione con cornice: 46×56 Descrizione: Josephine la considero la mia creatura migliore dal momento che quello che racchiude questo dipinto mi rappresenta nel profondo. Josephine è una donna con sguardo fiero e regale, emerge da un passato turbolento dove ha affrontato difficoltà non volute ma ora guarda avanti , orgogliosa di essere diventata la donna che è. La sua personalità e dignità non potrà mai portargliela via nessuno. Questo è ciò che penso quando la guardo perché è la mia storia. Realizzato con colori caldi e avvolgenti , stoffe dai colori che risaltano la sua bellezza. Le stoffe sono cucite a mano con filo dorato. Il dipinto eseguito con acrilico.
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Marco Massarotti Tecnica: Tecnica mista, acrilico con inserti di carta su pannello di legno Anno: 2020 Dimensione: 80cm x 60cm Descrizione: Il mio progetto artistico è un’indagine sulla frontiera, fisica e figurata in cui si punta all’indefinitezza del confine: allora i corpi diventano stati spaziali, mappe e anche stati dell’anima. La frontiera intesa come luogo del derelitto, zona franca del sentire dove la casualità dell’abrasione diventa destino del segno. Nella realizzazione pratica costantemente cambio il processo e inserisco un elemento nuovo che può essere un colore mai usato, un supporto diverso, uno strumento differente o una procedura non convenzionale. Questo crea una novità e un problema da affrontare.
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Marco Massarotti Tecnica: Tecnica mista, olio e acrilico su foglio di carta calandrato su pannello Anno: 2019 Dimensione: 78cm x 59cm Descrizione: Il lavoro S 106 è delle forme del più ampio progetto Apeiron in cui, come sosteneva Anassimandro, la materia è indeterminata e infinita. Questo principio abbraccia e governa tutto ciò che ha origine e si dissolve secondo una legge cosmica. Proprio come la nebulose, che danno il nome a questa serie, lo stato dell'anima, inteso come spazio del sentimento umano, viene dissolto e trasformato in un caos di ordine divino dove si perdono quei confini che non sono mai esistiti.
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Manuela Muzzone Tecnica: Acrilici, matita, inchiostro su tela. Anno: 2024 Dimensione: 100cm x 100cm Descrizione: Ipotesi, è un quadro realizzato con tecnica mista ed è sia astratto sia concettuale che figurativo. L'opera rappresenta il processo artistico del pensiero, un flusso di idee in evoluzione e la parte embrionale di qualcosa che sta per nascere.
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famiglia Pavlovsky Tecnica: Acrilico, legno antico, metallo, vernice, cera Anno: 2023 Dimensione: 52 х 40 х 8 cm Descrizione: Tacere non sempre significa consenso. A volte è un dialogo interno costante, un grido che nessuno sente. E se lo sentirà… In generale, a volte gia c'è il desiderio di essere d'accordo con tutto e cantare sulla melodia di qualcun altro… Serie " Non Liberi» Riflessioni sulla libertà umana. Perché la libertà, questa cosa effimera, è così importante da poter dare la vita per essa? Cosa ci lega in generale: le inferriate o la nostra coscienza, credenze, ignoranza? È possibile diventare assolutamente liberi ed è necessario davvero
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Amelia Argenziano Dimensione: 70x100 cm Anno: 2016 Descrizione: Figure femminili prive di connotati a testimonianza di una spersonalizzazione rivelatrice di un malessere generalizzato.
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Amelia Argenziano Dimensione: 80x120 cm Anno: 2015 Descrizione: Figure femminili prive di connotati a testimonianza di una spersonalizzazione rivelatrice di un malessere generalizzato.
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Amelia Argenziano Dimensione: 80x80 cm Anno: 2015 Descrizione: Figure femminili prive di connotati a testimonianza di una spersonalizzazione rivelatrice di un malessere generalizzato.
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Lilly Russo Dimensione: 80x100cm Anno: 2020 Descrizione: L' artista Lettera nel quadro vuole esprimere il suo amore per la natura, con le pennellate e le spatolate in monocromo arancione sprigiona l essenza di madre natura. Le pennellate vigorose di Letteria ed uso della spatola Il colore che si sovrappone e interagisce conferiscono un energia brillante con i contrasti tra lucido ed opaco. I colori sono vibranti e vivi e la consistenza è altamente tattile.
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Elisabetta Ecca Dimensione senza cornice: 80x80 cm Dimensione con cornice: 90x90 cm Anno: 2021 Descrizione: Il mondo cambia a una velocità sempre maggiore e noi non riusciamo a stargli dietro. Anche quando stiamo fermi ci muoviamo, tutto cambia intorno a noi. Non riusciamo più a legarci a lungo a qualcuno o qualcosa– e se ci riusciamo, ci pensa la realtà, con i suoi repentini cambiamenti. E’ difficile mettere radici, in una società che ha mille risposte ad ogni domanda, e proprio per questo ci costringe a farci molte domande, a restringere l’orizzonte del mondo che possiamo dare per scontato. Come si fa a vivere in una società così? Forse e dico forse, solo in un modo: se il tutto cambia, e non ho più punti di riferimento, devo imparare a reinventarmi, a ricollocarmi, un po’ come facevano i marinai quando in passato, perdendo i riferimenti terrestri per la navigazione, ne cercarono altri, in alto, tra le stelle.
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Elisabetta Ecca Dimensione senza cornice: 80x80 cm Dimensione con cornice: 90x90 cm Anno: 2022 Descrizione: Le parole sono importanti e soprattutto valgono. Rappresentano uno dei grandi privilegi dell’uomo, gli consentono di comunicare, tramandare saperi, suscitare emozioni. Credo fermamente che la parola debba continuare a essere espressione di ragionamento, condivisione e confronto sincero tra diverse posizioni, ma sempre rispettoso e costruttivo, finalizzato alla crescita e il rispetto.
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Luca Fiore Tecnica: acrilico e olio su tela Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 50cm x 50cm Descrizione: I valori si perdono, la figura genitoriale inesistente, la leggerezza di mettere al mondo un figlio. Siamo responsabili del nostro futuro ma incapaci di cambiarlo. L'opera è un trittico e rappresenta il concepimento, la fase dello sviluppo e la messa al mondo di un figlio.
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Elisabetta Ecca Dimensione senza cornice: 80x80 cm Dimensione con cornice: 90x90 cm Anno: 2022 Descrizione: Ho sempre pensato che le persone a noi care una volta lasciata questa vita terrena non svaniscano nel nulla. Ci lasciano tanti, ma loro dove vanno? E se andassero lì, nel vento, quel vento che sfiorandoci ci accarezza e ci avvolge col suo abbraccio? A me piace pensare questo. Questo lavoro lo dedico ad un amico che è appena volato tra il vento e andando via profumava di mandorle dolci.