Artàporter
  • Play with me

    712,00 
    Luisa Giannone Tecnica: Olio su tela Anno: 2025 Dimensione: 50cm x 60cm Descrizione: E' una scena di seduzione… la bancarella del luna park rappresenta un luogo di libertà e trasgressione. play with me , la donna invita a partecipare al suo gioco, il premio è il PIACERE.
  • In bocca al lupo

    890,00 
    Yulia Abdulkhakova Tecnica: Disegno Digitale Anno: 2024 Dimensione: 84.1cm x 59.4cm Descrizione: Questa illustrazione è un'esplorazione sensuale ispirata alla fiaba di "Cappuccetto Rosso", attraverso la quale volevo sviluppare una narrazione completamente diversa della storia; dove Cappuccetto non è più persa e impotente, ma una figura di dominazione e controllo, e il Lupo non è più una minaccia, ma un mansueto devoto. Speravo di catturare chiaramente la loro dinamica in questa scena: il banchetto e il supplicante, il padrone e la guida, e sebbene la differenza tra le loro posizioni sia evidente, tutti i punti di intersezione sono delicati e amorevoli: persino il bastone, simbolo sia della cecità di Cappuccetto che del suo dominio, è avvolto in un soffice tessuto rosso nel punto in cui tocca il Lupo. La scena, piena di decandenza sensoriale e completata dalla quiete notturna e gli accessori anacronistici che adornano il Lupo, tenta lo spettatore di immergersi in un atmosfera all'incrocio tra ricordo, fiaba e sogno.
  • Diversi sapori

    1.602,00 
    Natalia Luczkowiak Tecnica: Ceramica Anno: 2018 Dimensione: 17×4 19×5 cad. Descrizione: Cosi come nella vita, anche nel mondo sessuale ci incontriamo tutti i giorni con le persone che raccontano le loro storie, trasmettono il loro vissuto, i loro dolori e le loro fragilità. Facciamo dei viaggi diversi: culturali e di esplorazione. Accogliamo la differenza, assaggiamo DIVERSI SAPORI. Acquistabile singolo pezzo a €267.
  • Le Chat Noir

    1.958,00 
    Sabrina Marelli Tecnica :  Acrilico su tela Dimensione: 100 x 70 Anno: 2025
    Descrizione : Le Chat noir ("Il Gatto nero") fu un celebre locale adibito a spettacoli di teatro d'ombre e cabaret di Montmartre, a Parigi, fondato nel novembre 1881 da Rodolphe Salis (1851-1897). Il teatro delle ombre de Le Chat noir consisteva in uno spettacolo con immagini animate, con lastre di zinco poste tra uno schermo e una fonte luminosa. Un pianista accompagnava musicalmente la scena e un artista commentava l'azione.
  • Sabrina Marelli Tecnica :  Acrilico su tela Dimensione: 100 x 70 Anno: 2025
    Descrizione : Una donna inquieta e innamorata che nel cuore della notte è svegliata dalla porta che si apre , è finalmente arrivato lui …😊
  • Vita

    356,00 
    Grace Triscali Tecnica :  Digitale Dimensione: 50 cm x 50 cm Anno: 2022
    Descrizione : Corpi che si cercano, si incastrano, si donano. Nessun filtro, nessuna metafora: solo il linguaggio diretto del desiderio che esplode. Il piacere diventa gesto, scambio, bisogno primitivo. Ritmo, urgenza, tensione, bisogno di sentirsi vivi. Questa illustrazione non chiede permesso solo attenzione.
  • Solitudine

    356,00 
    Grace Triscali Tecnica :  Digitale Dimensione: 40 cm x 70 cm Anno: 2025
    Descrizione : C’è un momento in cui il desiderio si confonde con il bisogno di abbandono. Un corpo che si piega su se stesso, in cerca di piacere ma anche di conforto. Le dita che si stringono, le labbra socchiuse, i pensieri che urlano in silenzio. In questa posa c’è erotismo ma anche fragilità perché il corpo può essere rifugio, arma e confessione. E nella solitudine ci si scopre più sinceri che mai.
  • Potere

    356,00 
    Grace Triscali Tecnica :  Digitale Dimensione: 70 cm x 40cm Anno: 2021
    Descrizione : Un corpo, una voce. In questa illustrazione si mette a nudo non solo una figura ma un sentimento: la libertà di mostrarsi, di giocare con la sensualità e il proprio corpo trasformando il tutto in un atto poetico.
  • Lu.cartz Tecnica :  Acrilico, Fotografia digitale Dimensione: 73 x 29 cm Anno: 2024
    Descrizione : Il titolo del progetto riprende una parte del testo: "Sopra quelle parole del cantico: dilectus meus mihi" di Santa Teresa d'Avila. Sono nata in Colombia, il paese del Sacro Cuore di Gesù, e sono cresciuta in una famiglia conservatrice e religiosa. A 15 anni, grazie a una lezione di arte alle medie, mi sono imbattuta nell'arte erotica di Klimt e Schiele. Questa scoperta ha suscitato in me una contrapposizione tra la curiosità e l'ammirazione per l'arte erotica e l'educazione religiosa ricevuta, dando inizio alla mia ricerca artistica. Attraverso la scultura di Bernini dell'estasi di Santa Teresa e i testi di Santa Teresa d'Avila, ho iniziato a pensare che forse erotismo e spiritualità non fossero antagonisti, ma che l'uno potesse esistere nell'altro, come una sorta di Yin e Yang. Questa ricerca continua con il presente progetto, attraverso una serie di autoscatti del mio corpo. Utilizzando prima un acrilico di colore rosso (che rappresenta amore, passione, sofferenza, dolore e sangue) e poi delle foglie d'oro, sovrappongo il rullino e catturo i movimenti del mio corpo, con l'auto scatto e delle mani in una sorta di rituale e immedesimazione del testo. Voglio esprimere il momento esatto in cui la freccia attraversa il cuore di Santa Teresa d'Avila, portandola all'estasi.
  • Eleonora Raia Tecnica :  Acrilico Dimensione: 34x55 cm
    Descrizione : Due danzatrici si rilassano sul suolo lunare dopo una danza erotica , i loro corpi seminudi baluginano colorati dalle Luci del cosmo.
  • Eleonora Raia Tecnica :  Acrilico Dimensione: 34x55 cm
    Descrizione : Danzatrice erotica esprime provocatoriamente il sogno erotico di ogni uomo, ma la dicotomia tra morale pubblica e privata pone l’interrogativo: sono come tu mi vuoi? Sei in grado di relazionarti a una donna con la carica sensuale che tu uomo dici di desiderare?    
  • Eleonora Raia Tecnica :  Tecnica mista Dimensione: 100 x 70cm
    Descrizione : Un uomo e una donna fanno l’amore avviluppati in una schiuma, un po’ nell’ abisso del mare nero, tra galassie e costellazioni dello spazio profondo. Una metafora della bellezza e dello sgomento, della vertigine orgasmica da cui la vita nasce.  
  • Carnevale

    534,00 
    Selma Tecnica : Acrilico su tela Dimensione: 50 cm x 70 cm Anno: 2024 Descrizione: Carnevale si ispira alle feste per scambisti in maschera. La contorsione del corpo e lo sfioro delle mani sul corpo stanno ad indicare un'atmosfera di curiosità e scoperta nell'altro, il tutto celato dietro alla maschera che ne nasconde la vera identità, il Volto. Sono i corpi a parlare e ballare, l'Eros qui sta nell'anonimato il divertimento nei corpi. Le grandi ali da farfalla invece simboleggiano la leggerezza di concedersi, di far parte di un corpo altro per la Notte.
  • Susanna

    623,00 
    Selma Tecnica : Acrilico su tela Dimensione: 100cm x 60cm Anno: 2024 Descrizione: L'opera si rifà all'iconografia di Susanna e i vecchioni, escamotage per mostrare un nudo in tempi dove quest'ultimo avrebbe creato sdegno e scandalo. L'Eros è presente in 3 dimensioni diverse: è dentro l'opera con lo sguardo dei vecchioni verso Susanna; è nella Storia della pittura con appunto la furbizia dei pittori qui sopra citata ed è infine nell'occhio dello spettatore che allora come ora mira il nudo. Qui si è voluto aggiungere un tassello, o meglio, modificare un pezzo dell'iconografia: i vecchioni. Al posto di uomini qui vi sono 3 figure piramidali con un lungo becco ma senza occhi. Esseri sovradimensionali attratti dal concetto di Eros ma ciechi al fine di rappresentare una forte passione ma a distanza di sicurezza. Si è voluto anche creare uno spazio "per loro" con la trinagolazione dei 4 personaggi. Stanno in qualche modo comunicando tra loro in modo privato, Noi siamo dei Voyeurs che con curiosità e malizia aspettiamo che qualcosa accada.
  • Zvedlana De Lana Tecnica: Collage analogico con cianotipia su carta thailandese cacca di elefante e foto dalle riviste erotiche anni '70. Anno: 2024 Dimensione:  55,5cm x 28,5cm Descrizione: Un trittico che esplora il corpo e il desiderio attraverso frammenti fotografici e inserti di cianotipia. Le gambe intrecciate, i corpi divisi da strisce di carta e uno sguardo enigmatico emergono da trame blu profonde. L’opera gioca con il contrasto tra visibile e nascosto, invitando lo spettatore a completare la narrazione interiore.
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