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Chiara Ferilli Tecnica: Acrilico Anno: 2024 Dimensione: 100cm x 140cm Descrizione: Il dipinto è realizzato su due tele distinte disposte verticalmente di dimenisoni 70x100 cm ciascuna, con telaio moderno dallo spessore di 3 cm. Su una base di pasta strutturale sabbiata fine sono stati applicati i colori acrilici che abbracciano una vasta gamma di sfumature di verde, andando a ricreare l'immagine seppur astratta di una foresta che porta lo sguardo dal terreno marrone, in basso, alle chiome degli alberi, dando una sensazione di vastità e altezza. I dettagli blu, azzurri e rosa aggiungono una nota di colore quasi magica, mentre il giallo di napoli e l'oro rendono luminoso il dipinto nel suo complesso donandogli grazia e brillantezza.
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Chiara Ferilli Tecnica: Acrilico Anno: 2024 Dimensione: 100cm x 100cm Descrizione: Imaginaria è un'opera realizzata con pittura acrilica su una base di pasta strutturale sabbiata fine, su una tela di dimensioni 100x100 cm con telaio sottile. Le sfumature di blu, azzurro e bianco ricreano l'immagine di un cielo notturno con punti di oscurità e di luce, un'onda dorata nella parte inferiore del dipinto appare come una strada, un ponte che attraversa questo scenario fantastico, invitando quasi chi osserva a salirvi ed "entrare" nel dipinto.
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Chiara Ferilli Tecnica: Acrilico Anno: 2024 Dimensione: 100cm x 70cm Descrizione: Il dipinto è realizzato su una tela di dimensioni 70x100 cm con telaio dallo spessore di 3 cm, è un astratto che richiama alla mente l'immagine di un paesaggio con i colori caldi del tramonto che scende su un lago, la cui acqua ne riflette i colori, e il marrone della terra, e attorno i verdi delle piante a farne da cornice. I dettagli in foglia oro (imitazione) lo rendono ricco e luminoso. E' ispirato a una poesia scritta dall'artista stessa, di cui prende anche il titolo: Il canto "Spesso, dopo la breve pioggia d’estate, in un luogo incantato si trovavano lucciole - di sera - e grilli coi violini e, nel ticchettio delle gocce d’acqua sulle foglie, una melodia nascosta si andava formando. In quelle sere calde c’era modo di vedere il verde che sfumava in mille toni scuri, e il cielo grigio si tingeva di un rubino colore dipinto dal sole, che accompagnava la terra e l’uomo nella notte. Era allora che i rami, bagnati, dorati, formavano una bionda cornice su quel quadro, era allora che il lago, il cielo, il sole e un grillo parlavano, le lucciole brillavano e io ascoltavo."