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Riccardo Fissore Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensioni: 40 x 40 cm
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Riccardo Fissore Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensioni: 40 x 40 cm
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Riccardo Fissore Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2025 Dimensioni: 40 x 40 cm
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Riccardo Fissore Tecnica: Acrilico e bruciature su tela Anno: 2024 Dimensioni: 40 x 40 cm
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Marco Rondena Tecnica : Tecniche miste Dimensione: 30×40 cm Anno: 2025Descrizione : “Agony’s Letterbox” è un’opera materica che racconta, attraverso la sinestesia emozionale, il dolore della depressione. Il quadrato rosso centrale diventa simbolo di ribellione, autolesionismo e urgenza espressiva contro il peso della sofferenza mentale.
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Marco Rondena Tecnica : Tecniche miste Dimensione: 30×40 cm Anno: 2025Descrizione : “Espoir” nasce dal desiderio di raccontare l’apertura alla vita, anche nella sua imperfezione. Su uno sfondo rosso vivo, pieno di tensione e presenza, si stagliano quadrati bianchi sporchi: non forme statiche, ma porte, possibilità. Ognuno di questi varchi rappresenta un momento di scelta, di cambiamento, di passaggio. Attraverso la mia tecnica della sinestesia emozionale, traduco in materia e colore quel senso di speranza che resiste, che filtra anche attraverso le crepe. “Espoir” è l’atto del credere ancora, del vedere spiragli dove prima c’erano muri.
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Marco Rondena Tecnica : Tecniche miste Dimensione: 24×30 cm Anno: 2025Descrizione : “Les Incompris” è una citazione diretta a Guernica, da cui riprendo una delle sue celebri facce, ma qui trasmutata, deformata, sfigurata non dalla guerra, bensì dall’inferno silenzioso dell’emarginazione sociale. L’opera esplora il dolore di chi non viene compreso, di chi vive ai margini, schiacciato da un mondo che non ascolta. L’incomprensione diventa l’arma più tagliente, invisibile ma letale. Il verde dominante non è speranza: è disgusto. Disgusto per una società cinica che ignora chi non riesce ad adattarsi ai suoi schemi
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Laura Matteoli Tecnica : Acquerello inchiostro matita collage su carta a mano Dimensione: 23,5 cm x 31 cm Anno: 2025Descrizione : Il mio approccio alla realizzazione dei miei lavori è visionario e astratto, perchè penso che all'interno dell'astrazione ci sia molto che posso comunicare, qualcosa di viscerale e sentito, per cui non abbiamo un linguaggio, non abbiamo parole. La natura che osservo e da cui traggo ispirazione è sempre indifferente a noi, il sole nasce e tramonta tutti i giorni, le piante crescono e muoiono, una persona cara ci viene a mancare e il sole brilla in cielo, siamo tristi e la bellezza intorno a noi esplode, tutto della natura è noncurante dei nostri sentimenti e delle nostre emozioni e questo forse perchè ci sentiamo al centro di tutto. Ma se ho imparato qualcosa da questa indifferenza è proprio il fatto di sentire e accettare di far parte di un flusso, forse anche noi bisogna imparare a lasciarsi andare al mistero che è la vita, e cercare di liberarsi di tutte quelle “necessità” che spesso ci vengono imposte per ritrovare la nostra vera essenza in una libertà interiore. A me pare che quando lo guardo il cielo mi parli, che le nuvole sospinte dal vento e sempre mutevoli raccontino storie di cui anche noi facciamo parte sospinti dal vento della nostra vita; non siamo separati ma uniti, facciamo parte dello stesso progetto, di quel viaggio, di quel percorso, noi siamo natura, e torneremo ad essere vento, cielo , e nuvole.
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Laura Matteoli Tecnica : Acquerello inchiostro matita collage su carta a mano Dimensione: 23,5 cm x 31 cm Anno: 2024Descrizione : Il mio approccio alla realizzazione dei miei lavori è visionario e astratto, perchè penso che all'interno dell'astrazione ci sia molto che posso comunicare, qualcosa di viscerale e sentito, per cui non abbiamo un linguaggio, non abbiamo parole. La natura che osservo e da cui traggo ispirazione è sempre indifferente a noi, il sole nasce e tramonta tutti i giorni, le piante crescono e muoiono, una persona cara ci viene a mancare e il sole brilla in cielo, siamo tristi e la bellezza intorno a noi esplode, tutto della natura è noncurante dei nostri sentimenti e delle nostre emozioni e questo forse perchè ci sentiamo al centro di tutto. Ma se ho imparato qualcosa da questa indifferenza è proprio il fatto di sentire e accettare di far parte di un flusso, forse anche noi bisogna imparare a lasciarsi andare al mistero che è la vita, e cercare di liberarsi di tutte quelle “necessità” che spesso ci vengono imposte per ritrovare la nostra vera essenza in una libertà interiore. A me pare che quando lo guardo il cielo mi parli, che le nuvole sospinte dal vento e sempre mutevoli raccontino storie di cui anche noi facciamo parte sospinti dal vento della nostra vita; non siamo separati ma uniti, facciamo parte dello stesso progetto, di quel viaggio, di quel percorso, noi siamo natura, e torneremo ad essere vento, cielo , e nuvole.
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Laura Matteoli Tecnica : Acrilico inchiostro collage su carta a mano Dimensione: 23,5 cm x 31 cm Anno: 2025Descrizione : Il mio approccio alla realizzazione dei miei lavori è visionario e astratto, perchè penso che all'interno dell'astrazione ci sia molto che posso comunicare, qualcosa di viscerale e sentito, per cui non abbiamo un linguaggio, non abbiamo parole. La natura che osservo e da cui traggo ispirazione è sempre indifferente a noi, il sole nasce e tramonta tutti i giorni, le piante crescono e muoiono, una persona cara ci viene a mancare e il sole brilla in cielo, siamo tristi e la bellezza intorno a noi esplode, tutto della natura è noncurante dei nostri sentimenti e delle nostre emozioni e questo forse perchè ci sentiamo al centro di tutto. Ma se ho imparato qualcosa da questa indifferenza è proprio il fatto di sentire e accettare di far parte di un flusso, forse anche noi bisogna imparare a lasciarsi andare al mistero che è la vita, e cercare di liberarsi di tutte quelle “necessità” che spesso ci vengono imposte per ritrovare la nostra vera essenza in una libertà interiore. A me pare che quando lo guardo il cielo mi parli, che le nuvole sospinte dal vento e sempre mutevoli raccontino storie di cui anche noi facciamo parte sospinti dal vento della nostra vita; non siamo separati ma uniti, facciamo parte dello stesso progetto, di quel viaggio, di quel percorso, noi siamo natura, e torneremo ad essere vento, cielo , e nuvole.
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Alessandra Chiesa Tecnica : Mista su tela Dimensione: 30×30 cm Anno: 2020Descrizione : OIL , nero assoluto con questi frammenti di pelle nera che fuoriescono dalla tela non riescono a essere contenuti dalla massa di petrolio che non ha confini si espande senza controllo, ci soffoca.
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Alessandra Chiesa Tecnica : Mista su tela Dimensione: 30×30 cm Anno: 2024Descrizione : Abissi é profondo , come i colori usati, nero e il pigmento blu che si posa su questi frammenti nelle profondità . Lo spettatore si lasci trasportare da ciò che l’opera gli suggerisce.
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Anna Licata Tecnica : Gesso su tela, cenere di legno di abete, specchio, foglia oro. Dimensione: 31 cm x 41 cm Anno: 2025 Descrizione: Dallo scostarsi delle ceneri riemerge, nella sua bellezza interiore, l’animo umano, splendente e luminoso, fiero e arricchito dalle cicatrici del tempo.
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Anna Licata Tecnica : Gesso e pasta strutturale su tela, roccia vulcanica frammentata, inchiostro rosso, polvere oro, foglia oro. Dimensione: 70 cm x 41 cm Anno: 2025 Descrizione: Il vulcano come metafora dell’animo umano, allo stesso tempo duro e tagliente come la roccia ignea e morbido e caldo come la lava.
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Anna Licata Tecnica : Vernice|Gesso Dimensione: 40 cm x 41 cm Anno: 2025 Descrizione: Morbido acciaio o tenace drappeggio. Soffice durezza o dura morbidezza. All’apparenza un ossimoro, in realtà la forza dell’animo umano, ove caratteristiche contrastanti convivono in prezioso equilibrio. Un morbido drappeggio di acciaio, segnato e trasformato dal tempo, e ancora in divenire.
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Chris Kraniotis Tecnica : Painting and Engraving Dimensione: 25cm x 30cm cadauna Anno: 2025 Descrizione: This is a painting and engraving project on linoleum. Its theme presents the idea of the deconstructed house. It is executed with acrylic and oil paints, on watercolor paper.